sabato 11 gennaio 2014

Dala-Dala

Esperienza che si DEVE fare se si viene qui. 
Per forza!
 Altrimenti non si capisce fino in fondo questo paese, questo popolo, questa follia, questa bellezza. Se poi, oltre a provare, si usa anche di consueto... è fatta! Piano piano ci si fa assorbire da questa follia, si entra a farne parte e quasi quasi ti piace, o quanto meno la vivi senza stupirti ad ogni passo, senza imprecare ad ogni dosso, senza farti domande inutili..... perchè le risposte qui sono in un'altra lingua, in tutti i sensi!! :D

Descrizione oggettiva: pulmini da 9-12 posti, utilizzati come autobus, hanno scritto il punto di partenza ed il punto d'arrivo, richiedono un biglietto, l'autista indossa un'uniforme.
Descrizione soggettiva (e reale): sgangherati mezzi di trasporto che arrivano a portare anche più di 30 persone, stipate come sardine..per non parlare delle galline, le taniche di olio,benzina,acqua, sacchi di riso, di zucchero, di farina, di mais (da 25 kg di solito), ceste di banane, manghi, papaye, ananas, arance, aratri, pezzi di lamiera per i tetti, infermi, materassi, assi di legno, secchi ecc.. ; sul muso del pulmino con caratteri arbitrari e colori sgargianti c'è scritto il punto d'arrivo e quello di partenza... nel mentre si ferma ovunque, appena vede una persona sul ciglio della strada o appena qualche passeggero urla a più non posso perchè deve scendere; non esistono orari..lui è fermo alla partenza..parte quando è pieno=almeno un paio di persone già in piedi; il tempo di percorrenza è variabile; non è mai pieno, se qualcuno o qualcosa vuole salire si trova il modo; c'è un pilota e un co-pilota, quest'ultimo passa il suo viaggio con la testa fuori dal finestrino o spesso con il portellone aperto per raccimolare passaggeri.. il suo compito è anche quello di raccogliere i soldi o durante la corsa arrampicandosi sulla gente, o alla fine placando chi deve scendere; tutti gli autisti di dala-dala hanno una camicia blu che si infilano al volo prima di partire e che li distingue dal resto di gente; corrono come dei dannati!!

L'altro giorno, dopo un diluvio non indifferente, scendendo ad Iringa ad un certo punto si è piantato, ci ha fatto scendere tutti, ci ha fatto attraversare a piedi un lago di fanghiglia e sassi...dopo mezzora è riuscito a passare, siamo risaliti come nulla fosse e via!
Ieri invece stavamo tornando.. si è fermato per far salire una ragazza la quale aveva da caricare una cosa come 15 scatoloni di acqua, 4 sacchi enormi di zucchero, un pezzo di un aratro, dei sacchi dal contenuto sconosciuto e una gallina in uno scatolone.... eravamo sicuri l'evrebbe mandata al caldo...e invece siamo stati fermi tre quarti d'ora e alla fine sono riusciti a caricare tutto!!
Nota Bene: per scendere ad Iringa spendiamo più o meno 20 centesimi.
Fare delle foto che davvero rendano l'idea è difficile.. accontentatevi :)











Memo&Gigia


1 commento:

  1. Ah quanti ricordi.. ma sono sempre gli stessi (conducente e controllore) che fanno la tratta ? un bacio

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